Questa celebrazione della memoria viva del Servo di Dio don Giussani si svolge all’inizio della Quaresima che papa Francesco, nel suo Messaggio, ci ha invitato a vivere come «tempo favorevole per rinnovarsi nell’incontro con Cristo vivo nella sua Parola, nei Sacramenti e nel prossimo». In chiusura dello stesso Messaggio, confermando questo invito, papa Francesco si è spinto più avanti esortando a partecipare «alle Campagne di Quaresima che molti organismi ecclesiali, in diverse parti del mondo, promuovono per far crescere la cultura dell’incontro» (Messaggio per la Quaresima 2017).
In una Quaresima che Francesco vuole venga vissuta come «tempo favorevole» per intensificare la nostra esperienza di incontro con Cristo, si staglia in maniera esemplare la figura di don Giussani, “testimone credibile dell’incontro con Cristo”, come vi ha ricordato il Santo Padre ricevendovi in udienza il 7 Marzo 2105: «Voi sapete – disse in quell’occasione – quanto importante fosse per don Giussani l’esperienza dell’incontro: incontro non con un’idea, ma con una Persona, con Gesù Cristo. Così lui ha educato alla libertà, guidando all’incontro con Cristo, perché Cristo ci dà la vera libertà. (…) Tutto, nella nostra vita, oggi come al tempo di Gesù, incomincia con un incontro». ….

» Venerdì dopo le ceneri, 3 Marzo 2017